Il Parlamento Ue assegna il premio Sakharov agli oppositori venezuelani Maria Corina Machado ed Edmundo Gonzalez Urrutia
Il Parlamento dell’Unione europea ha assegnato il Premio Sakharov, la più alta onorificenza dell’Ue per i diritti umani, ai leader dell’opposizione in Venezuela, Maria Corina Machado ed Edmundo Gonzalez Urrutia.
“Edmundo e Maria hanno continuato a lottare per una transizione del potere libera, giusta e pacifica”, ha affermato durante la sessione plenaria la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, secondo cui i due oppositori hanno difeso i valori “che stanno a cuore a milioni di venezuelani e a questo Parlamento: giustizia, democrazia e stato di diritto”. “Siamo convinti che il Venezuela e la democrazia alla fine prevarranno”, ha aggiunto Metsola.
Per Edmundo Gonzalez Urrutia, questo premio è la prova della “profonda solidarietà dei popoli d’Europa con il popolo venezuelano e della loro lotta per recuperare la democrazia”. “La lotta non è finita”, ha scritto sui social il 75enne candidato alle contestate presidenziali di luglio, che da allora si è rifugiato in Spagna mentre la sua compagna di lotte, Maria Corina Machado, è costretta a vivere in latitanza.
L’assegnazione del premio ai due oppositori era stata proposta dal Partito popolare europeo (Ppe), un’iniziativa sostenuta anche dal gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (Ecr), il cui co-presidente, Nicola Procaccini, eletto tra le fila di Fratelli d’Italia ha accolto la scelta del Parlamento Ue come “un segno dell’appoggio a tutti i popoli che vivono in condizioni di oppressione da molti anni”. I vincitori sono stati scelti durante una riunione dei leader dei gruppi politici rappresentati all’Eurocamera.