Ucraina, mercenario americano ucciso nei combattimenti contro le forze russe
Ucraina, mercenario americano ucciso nei combattimenti contro le forze russe
Un mercenario americano che combatteva al fianco delle forze militari di Kiev è stato ucciso in Ucraina. Si tratta di Willy Joseph Cancel, un ex marine di 22 anni che lavorava per una società militare privata. Secondo quanto riportato dalla Cnn, è morto in combattimento lunedì scorso.
“Voleva andare lì perché credeva in ciò per cui l’Ucraina stava combattendo”, ha detto la madre Rebecca Cabrera all’emittente statunitense, affermando che il figlio combatteva assieme a uomini “di diverse nazionalità”. “Non hanno trovato il suo corpo”, ha detto la madre, a cui è stato comunicato che recuperare il corpo avrebbe messo a rischio la vita dei commilitoni.
Il combattente, che prima della guerra in Ucraina lavorava come agente penitenziario del Tennessee, aveva attraversato il confine con la Polonia il 12 marzo scorso per prendere parte alla guerra, lanciata tre settimane prima dalla Russia.
“Ribadiamo ancora una volta che i cittadini statunitensi non dovrebbero recarsi in Ucraina”, ha detto alla Cnn un esponente del dipartimento di Stato americano, che ha parlato del rischio che i cittadini statunitensi siano presi di mira da esponenti degli apparati di sicurezza russi.
Nelle ultime ore anche il governo britannico ha confermato la morte di un proprio cittadino in Ucraina. Si tratterebbe di Scott Sibley, ex soldato che aveva combattuto anche in Iraq. Secondo il governo di Londra, anche un secondo cittadino britannico risulta disperso. Entrambi si sarebbero arruolati per combattere volontariamente al fianco delle forze ucraine.