Kiev, alzato il livello di allarme: “Donne e bambini non ritornino in città”
“La minaccia a Kiev non è ancora scomparsa e gli ultimi attacchi missilistici ne sono la prova”. Questo il messaggio inviato ai cittadini della capitale ucraina da parte dell’amministrazione militare della città, che ha chiesto a donne accompagnate da bambini piccoli e agli anziani di non rientrare in città.
L’appello è stato lanciato tramite un canale Telegram e ripreso dall’Ukrainska Pravda a seguito degli attacchi missilistici avvenuti durante la serata di ieri nella capitale. “Dati i recenti eventi legati agli incendi nei depositi di petrolio, alla detonazione di depositi di munizioni in Russia, nonché alla retorica dei propagandisti di Putin, possiamo dire che la minaccia è aumentata. Chiediamo di non tornare a studenti, donne con bambini piccoli e anziani”, ha aggiunto l’amministrazione.