Ucraina, combattente italiano ucciso nel Donetsk: è il terzo dall’inizio della guerra

Ucraina, combattente italiano ucciso nel Donetsk: è il terzo dall’inizio della guerra
Un altro cittadino italiano è morto nella guerra in Ucraina. Si tratta di Elia Putzolu, 28 anni, il secondo “foreign fighter” di origine italiana a perdere la vita mentre combatteva tra le fila delle forze filo-russe. Il terzo in assoluto dopo il 27enne italo-olandese Benjamin Giorgio Galli, morto il mese scorso a Kharkiv, che combatteva invece con la Legione Internazionale di difesa dell’Ucraina contro l’esercito russo.
Putzolu era di origini sarde ma viveva da tempo a Tangrog nei dintorni della città russa di Rostov. Secondo quanto riportano i media è morto in combattimento nella regione di Donetsk, una delle quattro annesse alla Federazione Russa a fine settembre. La notizia del decesso è stata confermata dalla Farnesina, mentre la famiglia ha chiesto il rientro della salma in Italia.
Putzolu si era arruolato nelle milizie dell’autoproclamata repubblica filo-russa ed era considerato vicino alla community italiana di “Fort Rus”, che sui social si definisce “Pagina informativa e di sostegno alla resistenza dei popoli russi”. Per i separatisti combatteva anche il 46enne veneto Edy Ongaro, la prima delle finora tre vittime italiane nel conflitto iniziato il 24 febbraio scorso, morto a marzo nei pressi di Donetsk.