Turchia e Israele sarebbero pronte alla normalizzazione dei rapporti
Le due nazioni avevano ritirato i rispettivi ambasciatori dopo che le forze israeliane avevano ucciso 10 attivisti turchi che avevano violato un blocco marittimo
Secondo fonti ufficiose, Israele e Turchia starebbero per firmare un accordo per la normalizzazione dei rapporti tra i due paesi, dopo che nel 2010 dieci attivisti turchi filopalestinesi avevano perso la vita per mano israeliana mentre si trovavano a bordo della Freedom Flotilla.
La nave era stata attaccata il 31 maggio dalle forze israeliane mentre trasportava un carico di aiuti umanitari a Gaza perché avrebbe oltrepassato il blocco israeliano attorno alle acque di Gaza.
Prima di allora, nessun mezzo degli attivisti aveva violato il blocco imposto come misura di sicurezza fondamentale da parte di Israele per evitare l’ingresso del gruppo estremista di Hassad.
Dopo l’incidente, le due nazioni avevano ritirato i rispettivi ambasciatori, che dovrebbero tornare nelle rispettive sedi diplomatiche dopo l’accordo.
Inoltre, le famiglie dei dieci attivisti dovrebbero essere risarcite dal governo di Israele, anche se nulla è stato confermato ufficialmente dalle due controparti.