Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Trump pone il suo veto contro il Senato per costruire Muro con il Messico

Immagine di copertina

Il presidente americano, Donald Trump, ha firmato il primo veto della sua presidenza. Lo ha usato contro il Senato, che aveva respinto la dichiarazione di emergenza nazionale per la costruzione del Muro al confine con il Messico.

Ad annunciarlo l’account ufficiale della Casa Bianca, con un tweet. “Qualche momento fa – si legge nel messaggio – il presidente Trump ha firmato il veto alla risoluzione, introdotta dalla speaker della Camera Nancy Pelosi, che bloccava la dichiarazione di emergenza nazionale per la crisi al confine meridionale”.

trump veto muro messico

Con il veto, il capo della Casa Bianca invalida il voto del Senato a maggioranza repubblicana, che solo ieri aveva bocciato la dichiarazione di emergenza nazionale di Trump per poter finanziare il tanto agognato muro al confine con il Messico. Proclamando l’emergenza nazionale, infatti, Trump avrebbe potuto bypassare il Congresso, dirottando alcuni fondi già destinati ad altri progetti sulla costruzione del Muro.

Il Senato invece si era opposto con 59 voti a favore della bocciatura contro 41 contrari: secondo i senatori repubblicani, chiedendo l’emergenza nazionale il presidente ha superato l’autorità concessagli dalla Costituzione. Una risoluzione, quella del Congresso, definita dal tycoon “pericolosa e sconsiderata”.

Ma fin da ieri si era capito che quella del Senato sarebbe stata una vittoria solo simbolica. Su Twitter, Trump aveva commentato con una sola parola: “Veto”. Ed è stato di parola.

Con il veto, non soltanto il presidente americano invalida la decisione del Senato. Ma si mette in una condizione di relativa tranquillità: per superare l’atto di Trump, infatti, il Congresso avrebbe bisogno di una maggioranza dei due terzi dei membri in ciascuna delle due Aule.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo