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Home » Esteri

Usa, Trump in stile Game of Thrones: “Il Muro sta arrivando”

Immagine di copertina

Dopo il "Sanctions are coming", il presidente Trump torna ad usare lo stile della serie Hbo per avvertire i Democratici

Il presidente Donal Trump ha dimostrato una particolare passione per la serie Hbo Game of Thrones: dopo “Sanctions are coming” l’inquilino della Casa Bianca lancia “The wall is coming”.

Mentre il primo messaggio era destinato al governo iraniano per annunciare il ripristino delle sanzioni dopo l’abbandono dell’accordo sul nucleare, il presidente ribadisce ai Democratici quali sono le sue priorità.

trump game of thrones muro

Il post di Trump ha fatto seguito all’annuncio da parte del Partito democratico della presentazione di una legge per finanziare le casse pubbliche e mettere così fine al parziale shutdown che vige dal 21 dicembre 2018.

La proposta di legge, precedentemente approvata all’unanimità dal Senato, finanzierebbe il governo ai livelli attuali senza aggiungere fondi per costruire il Muro al confine con il Messico (cos’è lo shutdown).

Una prospettiva che il presidente Usa non è disposto ad accettare.

“Saremo costretti a chiudere completamente il confine meridionale se i Democratici ostruzionisti non ci daranno i soldi per finire il muro e per cambiare le ridicole leggi sull’immigrazione che il nostro paese ha”, aveva detto a fine dicembre Trump.

Lo scontro tra il presidente e l’opposizione dei Democratici è culminata il 21 dicembre con il tanto temuto shutdown, dopo che il Congresso non è riuscito a trovare un accordo sul bilancio da approvare entro la scadenza della mezzanotte.

Cos’è lo shutdown – Con il termine shutdown, tradotto letteralmente in “spegnimento” o “arresto”, si indica nel lessico giornalistico il blocco delle attività amministrative negli Stati Uniti.

Si verifica quando nel Congresso non c’è accordo sull’approvazione dei finanziamenti ai vari dipartimenti (paragonabili ai nostri ministeri) e quindi si ha una mancanza di fondi per le spese del Governo federale.

In particolare, lo shutdown è una procedura prevista dall’Antideficiency Act e prevede che, senza l’approvazione degli stanziamenti, le attività governative non essenziali debbano essere sottoposte a un blocco fino all’approvazione di un rifinanziamento da parte del Congresso.

Nella storia degli Stati Uniti questa “paralisi amministrativa” è scattata nel 1980, nel 1990, nel 1995, nel 1996, nel 2013 e nel 2018.

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