Trump corregge la traiettoria dell’Uragano Dorian con una penna per salvarsi la faccia
Il presidente degli Stati Uniti lancia un'allerta su Twitter, poi smentita. In conferenza stampa,però, mostra una mappa corretta goffamente per mascherare il proprio errore
L’uragano Dorian non segue la traiettoria prevista da Donald Trump? Il presidente prende il pennarello e la cambia sulla mappa. Proprio mentre la perturbazione sta devastando le Bahamas causando danni per miliardi di dollari, con oltre 5.500 persone disperse, il presidente americano Donald Trump si preoccupa di salvare la faccia.
Sempre molto attento a diffondere tutte le informazioni legate all’allerta sull’uragano nel Paese attraverso Twitter, Trump ha mostrato ai giornalisti riuniti nel suo ufficio alla Casa Bianca una cartina che indicava le zone interessate dall’uragano. Ma, dal momento che la carta non rispettava un’allerta lanciata dallo stesso presidente su Twitter, Trump e i suoi collaboratori hanno pensato di rimediare con un pennarello.
“Oltre a Florida e South Carolina, è molto probabile che anche la Carolina del Nord, la Georgia e l’Alabama vengano toccate con una forza (molto) maggiore del previsto dall’uragano Dorian. Sembra essere uno degli uragani più grandi di sempre. Già potenza 5”.
Così il presidente Usa ha lanciato l’allarme attraverso i suoi canali social, domenica 1 settembre, mentre si trovava sul campo da golf. Aggiungendo poi in lettere cubitali: “State attenti! Dio ci benedica tutti”. E si è subito scatenato il panico.
Il cinguettio del presidente, però, è stato di lì a poco smentito dal National weather service di Birmingham (Alabama): sul profilo Twitter del centro di allerta meteo è comparso un post con la scritta: “L’Alabama NON verrà coinvolta in nessun modo dall’uragano Dorian. Lo ripetiamo, nessun impatto dell’uragano Dorian verrà sentito in Alabama. Il sistema rimarrà troppo a est.”
Il presidente U.S.A ha mostrato il 4 settembre, nel corso di una conferenza stampa il tragitto che la perturbazione compirà nei prossimi giorni, ma nella mappa la traiettoria non toccava nessuno degli stati sui quali Trump aveva lanciato l’allerta. Sulla carta però si vede chiaramente come il presidente e i suoi collaboratori abbiano cercato di salvare la faccia a Trump, un po’ troppo solerte nel lanciare allarmi, ampliando maldestramente con un tratto di pennarello nero la zona interessata dall’Uragano Dorian.
La notizia ha fatto il giro del web e dei canali Tv americani. Trump ha subito inondato Twitter di post per smentire la cosa, additandola come “fake news” e sottolineando come si fosse precedentemente informato e che quella fosse, in passato, un’ipotesi attendibile, prima che l’uragano prendesse una traiettoria diversa.