Trovata morta in casa Malikah Shabazz, figlia di Malcolm X
È morta Malikah Shabazz, 56 anni, figlia di Malcolm X, l’attivista leader della lotta per i diritti degli afroamericani. È stata trovata senza vita lunedì pomeriggio, intorno alle 16.30 ora locale, nella sua casa a Brooklyn, New York. La morte sembrerebbe dovuta a cause naturali, fa sapere la polizia. Shabazz era una delle sei figlie di Malcolm X, la più giovane.
La notizia arriva dopo che, lo scorso giovedì 18 novembre, erano stati scagionati due uomini condannati più di 55 anni fa per l’omicidio del leader afroamericano. Un giudice della Corte suprema di New York ha, infatti, annullato le condanne di Muhammad A. Aziz, 83 anni, e di Khalil Islam, morto nel 2009.
Malcolm X è stato ucciso a New York nel 1965 con dei colpi d’arma da fuoco, proprio quando la moglie, Betty Shabazz, era incinta di Malikah e della sua sorella gemella, Malaak. Lo ha ricordato su Twitter Bernice King, la figlia di Martin Luther King, che ha detto anche di essere profondamente rattristata dalla morte della donna.
Il leader afroamericano era una delle voci più potenti nella lotta contro il razzismo e ancora oggi rimane un simbolo di ispirazione per molti. L’omicidio, 56 anni fa, è avvenuto dopo che Malcom X aveva accusato pubblicamente di infedeltà il fondatore della Nation of Islam, Elijah Muhammed, dimessosi dall’organizzazione nel 1964.