In Pakistan un tribunale ha vietato San Valentino
Alcuni ritengono che la festa degli innamorati non trovi posto nella cultura pakistana e che promuova l'immoralità e l'indecenza
Un tribunale pachistano ha deciso di vietare San Valentino nella capitale Islamabad perché si tratta di una festa contraria ai dettami dell’islam. L’Alta corte di Islamabad ha proibito eventi legati al giorno degli innamorati negli uffici e spazi pubblici e ha istruito i media di non promuovere né coprire in alcun modo la ricorrenza.
Gli integralisti islamici e l’estrema destra pakistana considerano San Valentino una volgarità importata dall’Occidente. La sentenza del tribunale è stata infatti sollecitata da una petizione che taccia la festività di promuovere l’immoralità, la nudità e l’indecenza con la scusa di diffondere l’amore.
Nel 2016 il presidente pakistano Mamnoon Hussain disse che San Valentino doveva essere evitato perché è una tradizione occidentale che non fa parte della cultura del Pakistan. In diverse località furono adottate delle misure per evitarne i festeggiamenti, incluso proibire la vendita di biglietti e regali, ma i divieti furono ignorati perché impopolari.
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