Il video fatto da un drone scopre una tribù amazzonica da sempre isolata dal mondo esterno
L'agenzia governativa brasiliana per gli indigeni ha deciso di rispettare il loro isolamento
Il governo brasiliano ha annunciato che un video ripreso dall’alto da un drone ha portato alla luce una tribù amazzonica isolata dal resto del mondo di cui fino ad ora non si sapeva nulla.
Il video della National Indian Foundation (Funai), un’agenzia governativa brasiliana, è stato pubblicato mercoledì e mostra una radura nei pressi della valle del fiume Javary, vicino al confine tra Brasile, Perù e Colombia.
In quella regione vivono otto popolazioni indigene che hanno qualche contatto con il mondo esterno e almeno altre undici che invece vivono isolate, ha spiegato il Funai.
L’agenzia non ha ancora identificato l’origine etnica di questa nuova misteriosa tribù, che sarebbe composta di almeno 16 individui.
Secondo Bruno Pereira, il coordinatore del Funai per le popolazioni indigene isolate, questa è la prima volta che degli indigeni della foresta amazzonica vengono filmati con un drone. I membri della tribù non si sarebbero accorti della presenza dell’apparecchio.
“I droni permettono di mettere al sicuro sia gli indigeni che la spedizione del Funai,” ha spiegato: “L’idea è quella di mostrare queste scene di vita per confermare l’esistenza di questi indiani e l’importanza di proteggerli”.
Le immagini mostrano chiaramente delle persone che camminano nella radura, portando quella che sembra una lancia o un palo.
L’agenzia ha pubblicato anche delle fotografie scattate da un team sul campo che mostrano delle canoe fatte dei tronchi svuotati di alcune palme, un’ascia di pietra e una foto aeree di una capanna di paglia.
Sono state osservate anche case, piantagioni di quella che sembra essere manioca, attrezzi e piccole costruzioni.
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I funzionari dell’agenzia governativa hanno viaggiato oltre 177 chilometri su “barche, camion e motociclette” e altri 120 chilometri “a piedi nella densa foresta” per raggiungere il posto.
Pur essendo una zona protetta, il gruppo inviato per la spedizione nella valle ha trovato le prove della presenza di cacciatori illegali nella regione.
In realtà, il video e le immagini risalgono al 2017, ma sono stati resi pubblici soltanto ora.
Il team del Funai ha deciso di rispettare l’isolamento della tribù e la loro condizione di vita: “Il loro isolamento rimarrà tale fino al momento in cui decideranno di uscirne, o finché una situazione estrema non obbligherà lo stato a prendere contatto con loro”, ha commentato Pereira.