Trattamento al collo dal chiropratico: resta paralizzata a 28 anni
Incapace di camminare, parlare e respirare da sola. Tutto dopo una seduta dal chiropratico andata male. La sfortunata protagonista della vicenda è Caitlin Jensen, 28 anni, della Georgia (Stati Uniti). La giovane, fresca di laurea, si era rivolta allo specialista affinché l’aiutasse a rilassarsi dopo un lungo periodo di studio intenso che l’aveva debilitata. Il chiropratico stava operando sul collo quando la ragazza ha avuto una tragica reazione che le ha interrotto l’afflusso di sangue al cervello. Pochi minuti prima del trattamento – appena una ventina – aveva letto l’ultimo messaggio mandatole dalla madre. Il trattamento del collo ha provocato alla giovane la dissezione dell’arteria vertebrale che le ha causato un ictus. Ha iniziato a sudare, poi la nausea. Poi il vomito. E quando la madre è arrivata nello studio la situazione era già compromessa.
Caitlin è stata quindi portata in ospedale e sottoposta a ventilazione artificiale. Poi il trasferimento all’unità per lesioni cerebrali presso lo Shepherd Center di Atlanta, negli Stati Uniti. Qui la signora Jensen, sua madre, dal giorno dell’incidente dorme al suo fianco. Le capacità cognitive della 28enne sembrano essere state risparmiate. Caitlin può muovere la bocca, annuire e fare segni con i pollici. Un “GoFundMe” ha raccolto quasi 100.000 dollari – su un obiettivo di 250.000 – per aiutarla con le le spese mediche.