Giappone: decine di topi si aggirano tra gli scaffali di un supermercato | VIDEO
Il filmato shock, postato sui social, in poche ore ha ottenuto 5 milioni di visualizzazioni
Giappone: il video shock di alcuni topi che si aggirano in un supermercato
È diventato virale il video che ritrae diversi topi aggirarsi tra gli scaffali di un supermercato in Giappone.
Il filmato è stato realizzato in uno dei punti vendita del FamilyMart, una catena di franchising giapponese di minimarket, che vanta circa 24mila negozi dislocati in tutto il Sol Levante.
Il video ha provocato un enorme danno di immagine all’azienda, che è stata costretta a scusarsi pubblicamente. Le immagini sono state scattate in un supermercato situato nel quartiere di Shibuya, a Tokyo, che, secondo quanto dichiarato da FamilyMart ora è stato chiuso al pubblico.
Un video mostra i topi che corrono sulla cima di un frigorifero di bevande. In un’altra clip, realizzata sempre nello stesso negozio, invece, due ratti strisciano dietro gli oggetti sullo scaffale dei prodotti da forno.
Secondo l’emittente pubblica Nhk, il filmato, pubblicato martedì 6 agosto, è stato visto in poche ore da 5 milioni di utenti.
Oltre ad aver chiuso il market, l’azienda ha sottolineato che tutte le merci presenti nel negozio sono state distrutte o sottoposte a ispezioni da parte di ispettori sanitari del governo.
Nonostante gli alti standard di efficienza e pulizia, non è la prima volta che la società FamilyMart viene coinvolta in casi a dir poco imbarazzanti.
Lo scorso febbraio, la società ha licenziato un dipendente che era stato immortalato in un video mentre leccava del cibo. Lo stesso mese, due dipendenti sono stati allontanati per un motivo analogo.
Anche altre aziende hanno visto la loro reputazione vacillare per colpa dei propri dipendenti.
La catena di sushi Kura Sushi a marzo è finita nell’occhio del ciclone dopo che un suo chef è stato sorpreso a gettare una porzione di pesce nella spazzatura, salvo poi recuperarlo e cucinarlo.
Lo stesso mese, la catena di ristoranti Ootoya ha chiuso la maggior parte dei suoi 350 negozi per una giornata di formazione del personale dopo che un impiegato era stato immortalato in un video completamente nudo in uno dei punti vendita presenti nella città di Osaka.