Viaggi, moda, auto di lusso: Tony Castro, nipote di Fidel, ostenta la sua ricchezza su Instagram | FOTO
I cubani non l'hanno presa bene: lo stile di vita di Tony Castro non sembra esattamente in linea con i valori della rivoluzione comunista
Viaggi di lusso, acquisti in alcune delle località più esclusive del mondo, ostentazione di ricchezza. Tutto documentato su Instagram, con foto postate su un account privato che però non sono sfuggite agli organi di stampa.
È la vicenda di Tony Castro, nipote di Fidel Castro, e da molti cubani è stata presa tutt’altro che bene.
Gli scatti sul popolare social sono emersi pochi giorni prima che Cuba celebrasse il 60esimo anniversario della rivoluzione, guidata proprio dal nonno di Tony, il lider maximo che avrebbe poi governato l’isola per 50 anni, prima di morire nel 2016.
In uno stato in cui scarseggiano alcuni beni di prima necessità e in cui la vita di molte persone è tutt’altro che di lusso, le immagini del nipote di Fidel hanno suscitato l’indignazione di molti cittadini.
Tony Castro è il figlio di Antonio, il terzo dei cinque figli del lider maximo. La sua carriera nella moda è iniziata nel 2017, quando Karl Lagerfeld lo scelse per la prima sfilata targata Chanel all’Avana.
Da quel momento il nipote di Fidel Castro ha partecipato ad altre sfilate, e ha cominciato a concedersi sempre più lussi.
I suoi 1300 follower su Instagram ne erano al corrente da tempo, ma le foto sono state diffuse dai media solo di recente, poiché i familiari dell’ex leader cubano hanno vincoli molto rigidi dal punto di vista dell’esposizione pubblica.
Negli scatti Tony Castro mostra, tra le altre cose, il suo gusto per i liquori e per le macchine. Una foto lo ritrae dietro le ruote di una BMW.
Ampio spazio per i viaggi, come quelli a Panama, in Messico e in Spagna. Una vita apparentemente dorata, non esattamente in linea con i valori della rivoluzione comunista cubana.
Sui social, come detto, molti cubani non hanno preso affatto bene la documentazione delle lussuose avventure del nipote di Fidel. Alcuni, come l’utente di Twitter Juan Gallardo, hanno accusato anche l’attuale presidente di Cuba, Miguel Diaz-Canel: “È un “manichino. Chi paga per tutti i lussi, le ricchezze e le comodità di Tony Castro mentre le persone soffrono di fame, menzogne, umiliazioni e miserie?”.
Sempre su Twitter, un altro utente, in riferimento agli scatti sul profilo Instagram di Tony Castro, ha scritto sarcasticamente: “Sono sicuro che i cittadini che a Cuba non riescono ad arrivare a fine mese adorino queste foto”.