Il dramma del Titan: “La Marina Usa aveva rilevato subito l’implosione del sommergibile”
Titan: “La Marina Usa aveva rilevato subito l’implosione del sottomarino”
La Marina Usa aveva rilevato l’implosione del Titan poche ore dopo che il sottomarino si era immerso nell’Oceano Atlantico per la sua missione: è quanto rivela il Wall Street Journal, citando dirigente della Difesa statunitense.
Secondo quanto rivelato dal quotidiano, la Us Navy si è messa in ascolto non appena il sommergibile ha perso le comunicazioni.
Poco dopo la scomparsa, un sistema di rilevamento acustico top secret della Marina Usa, progettato per individuare i sottomarini nemici, ha captato quello che sospettava essere un’implosione vicino al relitto del Titanic, dove poi sono stati individuati i detriti del sommergibile.
“La Marina degli Stati Uniti ha condotto un’analisi dei dati acustici e ha rilevato un’anomalia coerente con un’implosione o un’esplosione nelle vicinanze generali di dove stava operando il sommergibile Titan quando le comunicazioni sono state interrotte” ha dichiarato un alto dirigente della Marina statunitense al Wall Street Journal.
“Anche se non definitiva, questa informazione è stata immediatamente condivisa con il comandante preposto all’incidente per assistere la missione di ricerca e il salvataggio in corso” ha aggiunto.
Secondo questa ricostruzione, dunque, il destino del Titan e dei suoi cinque passeggeri a bordo, era già noto da domenica scorsa, giorno della scomparsa.