Terremoto in Turchia, 31 vittime per la scossa di magnitudo 6.8
Diversi i dispersi sotto le macerie
Terremoto in Turchia, 31 vittime per la scossa di magnitudo 6.8
È salito a 31 il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 6.8 che ha colpito stasera, venerdì 24 gennaio, la provincia orientale turca di Elazig. Lo rendono noto le autorità locali. L’epicentro è stato nella provincia orientale turca di Elazig, come riferito dal ministro dell’Interno di Ankara, Suleyman Soylu, il quale inizialmente aveva dichiarato di non avere notizie di vittime.
Diversi palazzi sono crollati, terrore in strada. Lo riferisce l’osservatorio sismologico di Kandilli a Istanbul, secondo cui il sisma è avvenuto a una profondità di 10 km. La protezione civile turca ha inviato squadre di soccorso sul campo. Ci sarebbero persone sotto le macerie. Un video ha immortalato i soccorsi estrarre il corpo di un cittadino da un edificio distrutto
Secondo l’Us Geological Survey, il terremoto ha avuto una magnitudo di 6,8 della scala Richter e l’epicentro è stato localizzato a quattro chilometri est-nordest della località di Doganyol. Su Twitter stanno girando diversi video e foto di gente in strada in preda al panico. Immagini di case con gravi danni all’interno oltre edifici crollati.
Come riporta la testata turca Daily Sabah, il ministro degli Interni Süleyman Soylu ha affermato che due persone sono rimaste ferite. Il ministro ha anche confermato che diversi edifici sono crollati o hanno subito danni.
Il ministro della Difesa Hulusi Akar ha confermato che non risultano danni alle strutture militari nell’area. Secondo l’osservatorio sismologico di Kandilli a Istanbul, la scossa principale è stata registrata alle 20:55 locali (le 18:55 in Italia) e seguita da diverse altre scosse di assestamento, la più forte delle quali di magnitudo 6.5.