Il terremoto di Taiwan del 6 febbraio
Nella notte fra il 5 e il 6 febbraio 2016 almeno dodici persone sono morte in seguito al crollo di un palazzo nella città di Tainan
Un terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito Taiwan nella notte fra il 5 e il 6 febbraio 2016, causando il crollo di un palazzo residenziale di 17 piani. Dodici persone sono rimaste uccise, centinaia sono state tratte in salvo e molte altre ancora sono intrappolate all’interno.
Tra le vittime c’è anche una neonata di appena 10 giorni. I vigili del fuoco sono accorsi sul luogo dell’incidente, nella città di Tainan, a sud di Taiwan, per tentare di liberare quelli ancora intrappolati.
Il sito web di Taiwan ET Today riporta che sarebbero invece almeno due i palazzi crollati, e anche che condutture di gas e acqua si sono rotte.
Il terremoto è stato registrato alle 4 di notte ora locale. La scossa è stata avvertita anche a Taipei, la capitale di Taiwan, ma non sono stati riportati danni.
Taiwan conta circa 23 milioni di abitanti. A metà gennaio la leader del principale partito d’opposizione, Tsai Ing-wen, è stata eletta nuovo presidente, la prima donna a rivestire tale carica nella storia del paese.
Il partito democratico progressista di Taiwan (DPP) ha vinto le elezioni, sconfiggendo lo storico partito del Kuomintang, il Partito nazionalista cinese.