Almeno 19 persone sono morte a seguito di un terremoto nella Cina centrale
Nella stessa provincia, martedì 8 agosto, una frana aveva ucciso almeno 23 persone a causa delle forti piogge in corso nel paese
Un terremoto di magnitudo 6,5 ha colpito la Cina centro-occidentale, secondo lo United States Geological Survey. Almeno 19 persone sono morte, inclusi sei turisti, e oltre 247 sono rimaste ferite a causa dei crolli e degli incidenti avvenuti a seguito della scossa.
La scossa è avvenuta nel nord della provincia del Sichuan, con un epicentro a 200 chilometri a nord ovest della città di Guangyuan, a una profondità di 10 chilometri che è regolarmente colpita da eventi tellurici. Nel 2008, un terremoto nella stessa area uccise oltre 87mila persone.
Il terremoto è stato percepito nella capitale Chengdu come nella città di Xi’an, nella vicina provincia di Shaanxi, dove si trovano i famosi guerrieri di terracotta.
La televisione di stato cinese, citando un residente di un villaggio nei pressi dell’epicentro, sostiene che la scossa è stata molto forte e che gli abitanti dell’area hanno dovuto evacuare diversi edifici.
L’agenzia di stampa Xinhua, citando l’ente che gestisce la riserva naturale di Jiuzhaigou, ha detto che le autorità locali hanno immediatamente attivato i primi soccorsi e l’evacuazione dell’area.
Secondo le autorità provinciali, oltre 30mila turisti sono già stati allontanati dall’area dei soccorsi. Alcune decine di viaggiatori si sono accampati all’aeroporto di Jiuzhaigou, in attesa di essere evacuati.
Nella stessa provincia le forti piogge estive hanno causato una frana che ha ucciso almeno 23 persone distruggendo un totale di 71 case.