Iran, terremoto di magnitudo 6 nell’ovest del paese. Almeno 2 morti e 240 feriti
Un terremoto di magnitudo 6 ha colpito l’Iran occidentale, nella regione che confina con l’Iraq, provocando almeno due morti e 241 feriti.
Lo hanno riferito le autorità locali.
L’epicentro è stato localizzato a 26 chilometri a sudest di Javanrud, nella provincia di Kermanshah, secondo l’Istituto sismologico degli Stati Uniti.
Sei dei feriti sono in gravi condizioni, mentre le due persone che hanno perso la vita sono una donna incinta e un uomo di 70 anni, colpito da un attacco cardiaco.
L’agenzia iraniana per le emergenze e i disastri naturali ha detto alla televisione di Stato che cinque squadre di salvataggio sono state inviate nella zona.
Secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, citando la televisione di Stato irachena, la scossa è stata avvertita anche a Baghdad, capitale dell’Iraq.
A novembre 2017 più di 400 persone sono state uccise quando un terremoto di magnitudo 7,3 ha colpito la zona vicina al confine tra Iran e Iraq.
Secondo i sismologi iraniani, si è trattato della scossa più forte che abbia mai colpito la parte occidentale dell’Iran.
Si stima che il sisma sia quello che ha provocato più vittime nel 2017, con migliaia di feriti.
La scossa del 2017 è stata avvertita anche in Israele, Pakistan, Libano, Kuwait e Turchia.
La maggior parte delle vittime si sono registrate nella provincia iraniana di Kermanshah, un territorio montuoso vicino al confine con l’Iraq.