I talebani appendono i cadaveri di 4 uomini a una gru nella piazza di Herat: “Ecco la pena per i rapitori”
I talebani hanno esposto i cadaveri di 4 persone su una gru nella piazza principale della città di Herat, in Afghanistan. Lo ha riferito un testimone all’Associated Press, mentre sul web girano vari video di attivisti che denunciano il fatto. I talebani li hanno issati come ammonimento per la popolazione: “Ecco la pena per i rapitori”, è scritto su un cartello bianco appeso al corpo di uno dei quattro uomini uccisi a colpi di arma da fuoco ieri – sabato 25 settembre – e poi esposti al pubblico nella grande città dell’ovest afghano.
I talebani hanno annunciato in piazza che i quattro sono stati catturati mentre partecipavano a un rapimento e sono stati uccisi dalla polizia. Il mullah Nooruddin Turabi, uno dei fondatori dei talebani e responsabile dell’applicazione radicale della legge islamica negli anni ’90, l’ultima volta che i talebani avevano governato in Afghanistan, questa settimana aveva annunciato, in un’intervista ad Associated Press, che il movimento avrebbe ripreso a compiere esecuzioni e amputazioni delle mani, seppur forse non in pubblico.