Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Svezia, donna tiene il figlio prigioniero in casa per 30 anni: arrestata

Immagine di copertina
Polizia esamina l'appartamento. Credit: EPA/Claudio Bresciani

Una donna di 70 anni è stata arrestata in Svezia perché sospettata di aver tenuto il figlio “prigioniero” nel proprio appartamento del quartiere di Haninge, a Stoccolma, per un arco di tempo molto lungo, che potrebbe essere di trent’anni. Il figlio, che ora ha circa 40 anni, è stato trovato in condizioni di malnutrizione, ha perso i denti ed è ricoperto di piaghe sul corpo. Secondo quanto riportano i tabloid di Stoccolma Aftonbladet ed Expressen, l’uomo viveva nel più totale squallore ed è stato portato in ospedale per essere curato.

Sembra che l’uomo domenica scorsa sia stato trovato in queste condizioni da una parente rimasta anonima, che aveva saputo che la madre del giovane era stata portata in ospedale. La parente ha raccontato che l’ultima volta che si era recata in quella casa risaliva a 20 anni prima, e aveva detto di aver cercato inutilmente in passato di attirare l’attenzione sulle condizioni dell’uomo, che era stato costretto a lasciare la scuola quando aveva 11 o 12 anni.

Secondo il racconto della parente, la donna aveva perso un primo figlio in giovane età, e aveva dato a questo secondo figlio lo stesso nome del primo. Sarebbe questa la ragione per cui la donna sarebbe diventata, secondo la parente, “iperprotettiva”.

La portavoce della polizia svedese Ola Österling ha dichiarato alla Bbc che non si conosce ancora il numero di anni in cui l’uomo è stato tenuto “prigioniero” dalla madre. “Siamo sicuri che si tratta di un lungo arco di tempo”, ha aggiunto. La polizia ha posto i sigilli sull’appartamento e sta cercando testimoni che possano aiutare a comprendere cosa sia accaduto. La madre, che nega le accuse, è indagata con l’accusa di sequestro di persona, aggravato dai gravi danni fisici provocati, e rischia fino a 10 anni di carcere.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa