Sudan, accordo per reinsediare premier spodestato dal golpe. Ma proseguono le proteste in piazza
Il generale sudanese Abdel Fattah al-Burhan e il primo ministro deposto Abdalla Hamdok hanno raggiunto un accordo per il ritorno di quest’ultimo alla guida del governo e il rilascio della leadership civile detenuta dopo il colpo di Stato militare del mese scorso. Lo ha annunciato il mediatore sudanese Fadlallah Burma.
Nonostante l’accordo, centinaia di dimostranti sudanesi sono di nuovo scesi in piazza oggi in segno di protesta contro la repressione militare costata la vita finora ad almeno 40 persone: lo riferiscono testimoni oculari. I dimostranti hanno marciato nel centro di Khartoum, nello Stato orientale di Kassala e nella città settentrionale di Atbara nonostante l’annuncio di questa mattina secondo cui Il generale Abdel Fattah al-Burhan e il primo ministro deposto Abdalla Hamdok hanno raggiunto un accordo per il ritorno di quest’ultimo alla guida del governo e il rilascio della leadership civile detenuta dopo il colpo di Stato.
Sempre secondo testimoni oculari, la polizia ha lanciato gas lacrimogeni contro i dimostranti. L’ufficio del primo ministro ha intanto reso noto stamani che “le forze che lo sorvegliavano” presso il suo domicilio “si sono ritirate” e che quindi Hamdok è di nuovo libero di sportarsi.