Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Dopo 17 anni di guerra civile, in Sudan è stato firmato un accordo di pace tra governo e gruppi ribelli

Immagine di copertina
Credit: ansa foto

Dopo oltre 17 anni di guerra civile, c’è la speranza che la pace venga ripristinata nella regione del Darfur in Sudan e negli stati a sud del Kordofan Meridionale e del Nilo Azzurro. Il governo sudanese e il Fronte rivoluzionario del Sudan, la principale alleanza ribelle del paese, hanno firmato un accordo di pace. Il primo ministro del Sudan, Abdalla Hamdok, ha dedicato l’accordo ai bambini nati nei campi da genitori costretti a lasciare le loro case e che “desiderano giustizia, sviluppo e sicurezza”. Le dichiarazioni del primo ministro sudanese arrivano per commentare l’accordo di pace con cinque gruppi ribelli.

La firma dell’accordo di pace, avvenuta a Giuba, capitale del Sud Sudan, era attesa da tempo ma era stata rinviata a causa dei nuovi scontri scoppiati nel Darfur. Alla firma dell’accordo non hanno però preso parte le due fazioni ribelli del Movimento di liberazione del Sudan (Slm) e del Movimento del nord di liberazione del Sudan (Splm-n). Le parti già concordi hanno dato loro del tempo per aderire, apponendo in seguito la propria firma.

Secondo le Nazioni Unite, in Darfur, dall’inizio del conflitto fra ribelli e forze governative, nel 2003, sarebbero state uccise più di 300mila persone. La guerra nel Kordofan Meridionale e nel Nilo Azzurro è iniziata invece nel 2011 a seguito di conflitti mai risolti durante la precedente guerra civile sudanese del 1983-2005. Il Sudan è attualmente governato da un governo militare-civile, con elezioni possibili alla fine del 2022. L’accordo, secondo una bozza diffusa dall’Associated Press, garantirebbe l’autonomia alle province meridionali del Nilo Blu, del Kordofan meridionale e del Kordofan occidentale. Le forze ribelli sarebbero integrate nelle forze armate del Sudan.

Secondo l’Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli affari esteri Josep Borrell, l’accordo “rappresenta un’importante pietra miliare per l’attuale transizione democratica ed economica del Sudan” e ha invitato anche i due gruppi che non hanno firmato l’accordo a “unirsi agli sforzi di pace a beneficio delle comunità locali che meritano di beneficiare dei cambiamenti in corso in Sudan”, ha detto attraverso un comunicato ufficiale.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?