Uno studente si suicida nel giorno della sua laurea: non aveva finito gli esami e non l’aveva detto ai genitori
Uno studente si suicida il giorno della sua laurea perché non aveva mai finito gli esami
Ha mentito ai suoi genitori e non ha retto al peso di quelle bugie, per questo uno studente di 23 anni si è suicidato il giorno della sua laurea. Il drammatico evento è avvenuto a Southampton, nel Regno Unito, lo scorso 23 luglio, il giorno della cerimonia di laurea, in cui anche lui, Nicholas Turner, avrebbe dovuto ricevere il diploma.
I suoi genitori si stavano preparando all’evento, ma alla cerimonia non ci sono mai andati. Nicholas Turner si è tolto la vita prima di ricevere un diploma che non avrebbe mai ricevuto quel giorno, perché in realtà non aveva sostenuto tutti gli esami dell’ultimo anno di studi.
Nicholas non aveva avuto il coraggio di dire la verità ai suoi genitori e così li aveva invitati alla cerimonia del 23 luglio alla Southampton University. Il giorno prima, il ragazzo non aveva dato alcun segnale che potesse allarmare i genitori.
Anzi, i due avevano trascorso la giornata in giardino con lui. Mai avrebbero pensato che potesse compiere quel gesto estremo. Il papà di Nicholas ha riferito ai media che il giovane ha sofferto di depressione in passato. È successo l’anno scorso, quando il ragazzo era in pieno periodo di esami.
Il papà assicura, però, che Nicholas aveva superato già quella fase: “Non mi è sembrato depresso”, ha riferito alla stampa. “Aveva seguito un corso piuttosto impegnativo nella sua facoltà, ma aveva sempre studiato e ottenuto ottimi risultati. O, per lo meno, sembrava così”, ha continuato il padre.
Nicholas non aveva problemi a socializzare, secondo quanto riferito dal padre: “Era popolare e benvoluto”, ha aggiunto ancora.
Il detective Brian Smith ha dichiarato che il corpo dello studente è stato trovato nel bagno al secondo piano dell’abitazione da un vicino di casa. Nonostante i tentativi di rianimarlo, i paramedici non hanno potuto far altro che constatare la morte del ragazzo.