Stop ai lavori
Una corte brasiliana sospende i lavori per la World Cup dopo la morte di un operaio
I lavori di costruzione dello stadio di calcio per la World Cup 2014 in Brasile dovranno essere sospesi. A deciderlo è stata una corte brasiliana dopo che un operaio è morto cadendo da un tetto dell’Arena Amazonia, lo stadio di calcio attualmente in costruzione nella città di Manaus.
Il ventiduenne Marcluedo de Melo Ferreira è precipitato da più di venti metri di altezza ed è morto nell’ospedale di Manaus, dove è stato portato subito dopo l’incidente. A distanza di poche ore, anche un altro operaio è morto per un infarto, e secondo la famiglia l’attacco al cuore è stato provocato dal sovraccarico di lavoro a cui era sottoposto.
La richiesta per la sospensione dei lavori è stata presentata nella giornata di sabato scorso dal pubblico ministero Jorsinei Dourado do Nascimento.
Le autorità brasiliane hanno dichiarato che le condizioni di lavoro per la preparazione alla World Cup sono inaccettabili, e che gli imprenditori devono essere multati.