Usa, Steve Bannon fa il saluto romano durante un comizio: il francese Bardella annulla il suo intervento

Dopo le polemiche per il braccio teso di Elon Musk, anche Steve Bannon viene accusato di aver fatto il saluto romano durante un comizio.
L’ex consigliere di Donald Trump – ideologo del movimento “Make America Great Again” ai tempi del primo mandato del tycoon alla Casa Bianca – si è lanciato in quello che ha effettivamente tutte le sembianze di un gesto nazista nel corso di un comizio al Cpa, la conferenza dei conservatori statunitensi in corso a Washington.
Steve Bannon, after calling for Trump to be President for life, did a Nazi salute on stage at CPAC.
Nazism has officially taken over the GOP.
The few remaining conservatives have a choice: either leave the party and obstruct it—or choose to be complicit.pic.twitter.com/94o5Kj69Le
— Joshua Reed Eakle 🗽 (@JoshEakle) February 21, 2025
Bannon ha teso verso l’alto il braccio destro dopo aver incitato il pubblico con lo slogan dell’ultima campagna elettorale di Trump, “Fight, fight, fight” (ovvero “combattere, combattere, combattere”), e aver auspicato che il presidente di ricandidi anche alle elezioni del 2028 (nonostante la Costituzione Usa lo vieti).
Il saluto romano ha scatenato le polemiche anche all’interno degli ambienti della destra. Il francese Jordan Bardela, presidente del partito lepenista Rassemblement National, ha annullato il proprio intervento al Cpac: “Mentre non ero presente nella sala, uno dei relatori si è permesso, per provocazione, un gesto facente riferimento all’ideologia nazista”, ha spiegato l’astro nascente dell’estrema destra transalpina.
Nel suo discorso in videocollegamento con Washington, Bardella avrebbe dovuto evocare i ”legami tra gli Stati Uniti e la Francia come anche la recente dinamica elettorale dei partiti patrioti in Europa”, si legge in una nota del Rassemblement National.