Stati Uniti, Shell ai lavoratori: “Niente paga a chi diserta l’incontro con Trump”
Il caso, avvenuto in un'azienda petrolchimica in Pennsylvania, è stato denunciato dai sindacati
L’azienda petrolchimica Shell ai lavoratori: “Niente paga a chi diserta l’incontro con Trump”
Partecipare all’incontro del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e farlo senza contestare. Oppure, agli assenti, niente paga per la giornata di lavoro. Queste le condizioni imposte agli operai di un’azienda petrolchimica in Pennsylvania, la Royal Dutch Shell, che ha ospitato, giovedì 15 agosto, un incontro con il Tycoon.
In una lettera inviata ai sindacati, l’azienda ha spiegato che la presenza “non era obbligatoria” ma che, nel caso in cui il lavoratore avesse deciso di disertare l’iniziativa, non avrebbe ricevuto il compenso previsto per le ore di lavoro. Secondo quanto riportato dalla Pittsburgh Gazette, alle sigle sindacali è stato chiesto di garantire un “certo decoro” durante la visita presidenziale ed evitare contestazioni. “Non saranno tollerate urla, proteste o qualunque atto sarà visto come resistenza. Obiettivo dell’evento è promuovere la buona volontà dei sindacati”, quanto scritto dalla Royal Dutch Shell nel messaggio inviato ai rappresentanti degli impiegati.
Nonostante l’appuntamento fosse ufficialmente incentrato sul tema dell’energia, Trump ha trasformato l’incontro in un comizio elettorale, senza perdere l’occasione di attaccare i democratici.
“Penso che a loro non freghi niente della zona occidentale della Pennsylvania, e voi?”, ha affermato The Donald dal palco. Inoltre, il presidente si è attribuito i meriti di aver costruito l’impianto della Shell, la cui costruzione in realtà era stata annunciata sotto l’amministrazione Obama, dicendo ai lavoratori: “Questo non sarebbe successo senza di me e noi”.