Cosa c’è da sapere sulla proposta di riforma sanitaria negli Stati Uniti
Ecco cosa prevede l'American Health Care Act, proposto alla Camera dal partito repubblicano e dall'amministrazione Trump
Il 6 marzo il partito repubblicano e l’amministrazione di Donald Trump hanno presentato la proposta di revisione del sistema sanitario degli Stati Uniti. Si chiama American Health Care Act ed è la risposta alla riforma che aveva segnato l’amministrazione Obama, il famoso Obamacare.
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Vox ha ricostruito punto per punto i contenuti del provvedimento.
La riforma manterrà in vigore fino al 2020 la Medicaid expansion già prevista dall’Obamacare. L’obiettivo di questa misura è allargare l’accesso al sistema sanitario anche per chi ha redditi bassi. Parliamo di milioni di americani che non possono permettersi un’assicurazione sanitaria.
A gennaio 2020 la misura sarà congelata e i cambiamenti di reddito porteranno automaticamente chi non ha più diritto a usufruire del programma a uscire dalla lista degli iscritti.
Sarà eliminata la tassa imposta dall’Obamacare su coloro che non acquistano servizi di assistenza medica. Rimangono le forme di protezione nei confronti di chi aveva già accordi pregressi e dei giovani che potranno rimanere nel piano sanitario dei genitori fino a 26 anni.
In generale i cambiamenti introdotti dall’American Health Care dovrebbero avvantaggiare gli iscritti al programma più ricchi e giovani, penalizzando chi è più malato e si trova in condizioni economiche più precarie.
Non è ancora chiaro quanto costerà la riforma e quante persone riguarderà. Sui singoli articoli del progetto di legge si dovrà pronunciare il Congressional Budget Office.
Se il progetto di legge dovesse arrivare in Senato, però, incontrerà di certo numerosi oppositori. Uno dei punti più discussi è la fine dei crediti di imposta che dovrebbero aiutare chi non può permettersi di assicurarsi per le cure mediche.
“Crediamo che il sistema sanitario abbia bisogno di essere riformato, ma la riforma non dovrebbe arrivare a discapito dell’accesso alla sanità per gli individui più vulnerabili e malati del nostro paese”, hanno scritto quattro senatori repubblicani.
Tra le novità introdotte dall’American Health Care Act ci sarà la fine dei finanziamenti al fondo federale per Planned Parenthood, organizzazione che si batte per la causa abortista negli Stati Uniti. Infine, appare il divieto per chi vince la lotteria di iscriversi al programma di Medicaid.
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