Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Gli Stati Uniti annunciano nuove sanzioni contro la Corea del Nord

Immagine di copertina

Le sanzioni colpiscono due funzionari del regime, attivi nello sviluppo del programma missilistico. La Russia però è in disaccordo e prova a mediare

Gli Stati Uniti hanno annunciato di voler adottare nuove sanzioni contro la Corea del Nord.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Nello specifico, le misure restrittive andranno a colpire due funzionari del regime di Kim Jong-un, considerati figure strategiche nello sviluppo del programma missilistico del paese.

I due funzionari sono Kim Jong-sik e Ri Pyong-chol. Il primo si occupa della conversione dei combustibili che vengono utilizzati per i missili, il secondo è tra i responsabili del programma che dovrebbe portare in dotazione alla Corea del Nord dei missili balistici intercontintali.

In particolare, verranno bloccate tutte le proprietà che i due funzionari detengono negli Stati Uniti, e verrà proibito a qualsiasi cittadino americano di fare affari con loro.

Questi provvedimenti seguono di pochi giorni le sanzioni annunciate venerdì 22 dicembre dalle Nazioni Unite contro la Corea del Nord, in risposta la test missilistico eseguito dal regime di Kim il 29 novembre.

La Corea del Nord ha definito le sanzioni dell’Onu un atto di guerra, equivalente ad un blocco totale delle attività economiche del paese.

Questi ultimi provvedimenti dell’amministrazione Trump si inseriscono dunque in un tentativo di accerchiare il regime di Kim da un punto di vista diplomatico ed economico.

Una strategia che, a quanto pare, non trova l’appoggio della Russia. Il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, infatti, in una telefonata al Segretario di Stato americano Rex Tillerson ha sottolineato la necessità di non forzare la mano e di cercare il dialogo con Kim.

La Russia si è dichiarata pronta ad agire da mediatrice tra Stati Uniti e Corea del Nord. Lavrov ha stigmatizzato la retorica aggressiva di Trump affermando che gli Stati Uniti dovrebbero essere i primi ad intraprendere la strada del dialogo.

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che “è palese lo sforzo della Russia per aprire la strada ad una de-escalation in merito al programma missilistico della Corea del Nord”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Esteri / Khamenei: “Non dobbiamo piegarci alle richieste dei nemici”. Idf: “25 missili dal Libano verso il Nord di Israele”
Esteri / Avanza l’incursione ucraina in territorio russo. Putin: “Sono manovrati dall’Occidente. Così la pace si allontana”
Esteri / Musk dialoga con Trump su X ma la diretta ha problemi tecnici: bordate contro Harris e l'Ue. "Deporterò in migranti"
Esteri / Boato a Tel Aviv. Hamas: “Lanciato razzo sulla città”. Idf: “Caduto in mare”. Meloni sente Netanyahu: "Serve de-escalation e cessate il fuoco". L'Iran respinge gli appelli sulle minacce a Israele
Esteri / Pressing dei mediatori ma Hamas e Israele prendono tempo. Regno Unito, Francia e Germania all'Iran: "Non attacchi Israele"
Esteri / La Gen Z vuole cambiare il Kenya
Esteri / Abdullah Öcalan: il Mandela curdo dimenticato in una prigione turca nel silenzio della comunità internazionale