Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:53
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Staccano la spina alla persona sbagliata: muore in ospedale per un caso di omonimia

Immagine di copertina

Il fatto è successo in un ospedale di Brooklyn. Solo dopo due settimane l'ufficio di medicina legale del nosocomio si è reso conto del terribile errore

Hanno staccato la spina alla persona sbagliata. È successo in un ospedale di New York, dove un paziente, scambiato per un altro, è morto dopo che i medici hanno dato disposizione di spegnere i macchinari che lo tenevano in vita.

A raccontare la drammatica vicenda è il Washington Post, su cui si legge che Freddy Clarence Williams, di 40 anni, è deceduto dopo che la sorella Shirell, una volta constatata la morte cerebrale del fratello, avrebbe acconsentito allo spegnimento dei macchinari.

Due settimane prima, Shirell Williams era stata chiamata dall’ospedale. Suo fratello era stato trasportato d’urgenza in pronto soccorso: a causa di un’overdose aveva riportato danni al cervello irrecuperabili. Nei pantaloni dell’uomo in stato di incoscienza, gli operatori sanitari del St. Barnabas Hospital di Brooklyn avevano trovato i suoi documenti: si trattava di Frederick Williams. Fratello di Shirell Williams.

Per questo, i medici hanno chiamato la donna annunciando la morte cerebrale dell’uomo per chiedere l’autorizzazione a procedere allo spegnimento delle macchine che lo tenevano in vita. Lei, giunta nell’ospedale di Brooklin, ha visto quello che pensava essere il fratello in condizioni drammatiche, acconsentendo dunque a staccare la spina.

Parenti e amici di Williams erano arrivati al St. Barnabas Hospital per salutare l’ultima volta il loro caro. Non hanno avuto dubbi che non fosse lui, vedendo quel volto gonfio per i farmaci, e, probabilmente, irriconoscibile. Sono tornati a casa col dolore di aver perso una persona amata, senza sapere che dietro c’era un terribile malinteso.

Due settimane dopo, è arrivata quella telefonata che Shirell non si aspettava: era l’ufficio del medico legale dell’ospedale che annunciava che c’era stato uno scambio di persona. I macchinari erano stati staccati a un Frederick che non era suo fratello.

Eravamo convinti che fosse lui: era pieno di tubi, la faccia gonfia ma sembrava lui. Ho grandi sensi di colpa, ma ma i medici mi avevano detto che era lui”, ha detto Shirell, distrutta dal dolore e dai sensi di colpa per aver scelto la sorte di uno sconosciuto.

Solo in quel momento la donna ha realizzato che quindi il fratello potesse essere vivo, ma che fine aveva fatto? Dopo alcune ricerche si è scoperto che Frederick si trovava in carcere.

Nonostante la felicità per aver scoperto ancora in vita il proprio congiunto, Shirell e la famiglia di Frederick hanno intentato una causa contro il St. Barnabas Hospital di Brooklyn. “Non sono cose che possono succedere”, ha detto la donna, mentre l’ospedale si trincera dietro il silenzio.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?