Spioni australiani
Secondo gli ultimi documenti diffusi da Edward Snowden, il presidente indonesiano era intercettato dal governo dell'Australia
Nuovi documenti segreti, diffusi da Edward Snowden e pubblicati dall’emittente televisiva Abc e dal quotidiano Guardian, stanno minando i rapporti finora amichevoli tra Australia e Indonesia.
L’ennesima “fuga di notizie” coinvolge direttamente l’Australia, accusata di aver spiato il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono, la first lady e il vicepresidente Boediono.
La risposta dell’Indonesia non si è fatta attendere: il Paese sta già richiamando i suoi ambasciatori in Australia e sta rivalutando gli accordi in materia di scambio di informazioni.
“E’ un atto poco amichevole e disdicevole tra partner strategici”, ha detto il ministro delle finanze indonesiano Marty Natalegaw.
Il primo ministro australiano Tony Abbott, intanto, cerca di rimediare al danno: “non farei mai nulla che possa danneggiare il forte legame e la stretta collaborazione che abbiamo con l’Indonesia”, ha dichiarato nella mattinata di lunedì. A suo parere, il termine “spiare” non spiega in modo esatto cosa è avvenuto; “ricercare” è invece molto più appropriato.