Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Sparatoria alla mostra di vignette su Maometto

Immagine di copertina

La polizia ha ucciso due uomini che avevano aperto il fuoco nei pressi di una mostra di vignette su Maometto, a Garland, nel Texas

In Texas la polizia ha ucciso due uomini che avevano aperto il fuoco nei pressi di una mostra di vignette sul profeta Maometto, organizzata da un’associazione anti-islamica e promossa come un evento in nome della libertà d’espressione.

La sparatoria ha avuto luogo nel parcheggio del Curtis Culwell Center, un centro espositivo che si trova nella città di Garland, a nordest di Dallas.

Tra i relatori dell’evento era presente Geert Wilders, il politico olandese che da anni porta la lotta contro gli islamici e che per questo si trova nella lista nera di al Qaeda.

La polizia ha fatto sapere di non aver ancora identificato i due uomini e di non sapere se il motivo dell’attacco sia legato all’esposizione.

Per precauzione, una squadra di artificieri della polizia ha controllato l’auto dei sospetti, e i locali nelle immediate vicinanze del Centro Culwell sono stati evacuati, come ha riferito il portavoce della polizia Joe Harn.

Gli investigatori si sono tenuti a distanza dai corpi degli uomini armati, che erano nei pressi della macchina, fino a quando la vettura è stata ritenuta libera da esplosivi.

La maggior parte delle circa 200 persone presenti all’evento si trovavano ancora dentro l’edificio quando si è svolta la sparatoria.

La mostra è stata organizzata da Pamela Geller, presidente della associazione American Freedom Defense Initiative (AFDI), descritta dal Southern Poverty Law Center, l’organizzazione no profit americana per la tutela dei diritti delle persone, come un gruppo che incita all’odio razziale e religioso.

Gli organizzatori hanno detto che l’evento mirava a promuovere la libertà di espressione. Per l’occasione era stata allestita anche una competizione, che avrebbe attribuito un premio di 10mila dollari alla migliore opera d’arte o vignetta raffigurante il profeta.

Le raffigurazioni di Maometto sono viste come offensive dagli islamici, e l’arte occidentale che ritrae il profeta ha provocato in passato minacce e attacchi da parte dei musulmani radicali.

Lo scorso gennaio, a Parigi, alcuni uomini armati hanno ucciso 12 persone nella sede del settimanale satirico Charlie Hebdo, che aveva pubblicato delle vignette satiriche su Maometto.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Francia, case editrici e scrittori fanno causa a Meta per violazioni del copyright
Esteri / L'Europarlamento approva la risoluzione sul piano di riarmo europeo
Esteri / La Casa Bianca diventa uno showroom: Trump compra una Tesla per sostenere Elon Musk
Ti potrebbe interessare
Esteri / Francia, case editrici e scrittori fanno causa a Meta per violazioni del copyright
Esteri / L'Europarlamento approva la risoluzione sul piano di riarmo europeo
Esteri / La Casa Bianca diventa uno showroom: Trump compra una Tesla per sostenere Elon Musk
Esteri / L’Ucraina accetta la proposta di cessate il fuoco degli Usa: “Ora tocca alla Russia”
Esteri / Trump contro il Canada: "Distruggerò la vostra industria dell'auto". E torna a minacciare l'annessione
Esteri / Filippine: ex presidente Rodrigo Duterte arrestato per crimini contro l’umanità
Esteri / Ucraina: Zelensky incontra una delegazione Usa in Arabia Saudita. Kiev bombarda la Russia: 1 morto a Mosca
Esteri / Canada: Mark Carney sarà il nuovo premier al posto di Justin Trudeau. Ecco chi è l'anti-Trump
Esteri / Siria, Osservatorio: “Quasi 1.000 civili uccisi nei massacri delle minoranze in corso dal 6 marzo”. L’Onu: “Sterminate intere famiglie”
Esteri / Romania, il candidato di estrema destra Calin Georgescu escluso dalle presidenziali: scontri tra i suoi sostenitori e la polizia