Sospesi sei poliziotti per la morte di un nero disarmato
In seguito alla morte di Freddie Gray, deceduto in seguito alle ferite riportate durante l'arresto, sei agenti sono stati sospesi
Sei agenti di polizia sono stati sospesi dal loro incarico dopo la morte di Freddie Gray, il 25enne nero morto domenica scorsa in seguito alle ferite riportate durante l’arresto avvenuto la scorsa settimana a Baltimora. Il giovane, quando è stato fermato dagli agenti di polizia, era disarmato.
La vicenda di Freddie Gray aveva scatenato numerose proteste, continuate fino a ieri. Per questa ragione, il sindaco di Baltimora Stephanie Rawlings-Blake e il commissario di polizia Anthony W. Batts hanno invitato alla calma e assicurato i cittadini che sarebbe stata effettuata un’indagine approfondita sull’accaduto.
La vicenda non è il primo caso di violenza delle forze dell’ordine su un afroamericano disarmato negli Stati Uniti. Lo scorso agosto sono esplose numerose proteste in seguito all’uccisione del ragazzo di 18 anni Michael Brown a Ferguson, nel Missouri. Il più recente caso prima di quello di Gray, invece, è stata l’uccisione di Walter Scott a North Charleston, in South Carolina.