Sono musulmano e mi fido di te
L'esperimento sociale condotto dalla 24enne canadese Assma Galuta per affrontare l'islamofobia
“Sono musulmano e vengo etichettato come terrorista. Io mi fido di te.
E tu ti fidi? Abbracciami”.
È il messaggio scritto ai piedi di Mustafa Mawla, un giovane musulmano che si è prestato a un esperimento sociale avvenuto nel centro di Toronto, in Canada.
Mawla è rimasto in piedi a braccia aperte mentre indossava una benda sugli occhi, con accanto a lui un messaggio che invitava le persone ad abbracciarlo.
L’esperimento è stato ideato e progettato dalla 24enne canadese e musulmana Assma Galuta, con l’intenzione di “affrontare l’islamofobia che si sta diffondendo nel nord America e in Europa, mostrando come vengono fatti sentire i musulmani nel loro stesso Paese”.