Sono 126 i migranti morti nell’ultimo naufragio al largo della Libia
Il gommone era partito lo scorso giovedì con 130 persone a bordo. Dopo qualche ora di navigazione i trafficanti libici hanno rubato il motore e il natante ha imbarcato acqua
Secondo l’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni) sarebbero 126 le vittime del naufragio di un gommone avvenuto tra giovedì 15 e venerdì 16 giugno al largo della Libia.
Il portavoce dell’Oim, Flavio Di Giacomo, ha spiegato che sul gommone c’erano 130 persone, di cui solo 4 sono riuscite a salvarsi.
L’imbarcazione utilizzata dai migranti era partita giovedì scorso dalla Libia. Dopo qualche ora di navigazione è stato però raggiunto da trafficanti libici che hanno rubato il motore. Il natante ha così cominciato ad imbarcare acqua ed è affondato.
Dei 130 passeggeri solo in quattro erano vivi quando un barcone di pescatori libici è arrivato in zona e li ha salvati.