Gli Shabaab attaccano due ministeri
Il gruppo terrorista ha lanciato un attacco contro l'edificio che occupa i ministeri dell'Istruzione e del Petrolio a Mogadiscio
Il gruppo terrorista islamista Al Shabaab ha attaccato questa mattina, nella capitale Mogadiscio, un edificio governativo che ospita il ministero dell’Istruzione e quello del Petrolio.
La conferma è stata data dal portavoce del gruppo, Sheikh Abdiasis Abu Musab, che ha riferito all’agenzia Reuters che sono stati gli Shabaab a effettuare l’attacco, dopo che la stessa agenzia aveva diffuso la notizia di esplosioni e colpi di arma da fuoco sentiti a Mogadiscio.
Fonti della polizia somala hanno riferito che il ministro dell’Istruzione e quello del Petrolio si trovano entrambi negli edifici attaccati dagli Shabaab.
Nell’attacco dei miliziani, riporta Reuters, sono morte almeno dieci persone.
Il gruppo islamista al Shabaab – che in lingua italiana significa “i giovani” – è stato fondato in Somalia nel 2006 e negli anni ha espanso le sue attività terroriste anche in diversi altri stati africani, soprattutto il Kenya. Dal 2012, inoltre, è formalmente riconosciuto da Al Qaeda come il proprio braccio somalo.
Proprio in questo Paese, lo scorso 2 aprile gli Shabaab sono stati responsabili del massacro di 150 studenti nel campus universitario di Garissa.