Iran, la spia che fece uccidere il generale Soleimani sarà impiccata
Il portavoce della magistratura iraniana: "Mahmoud Mousavi Majd, arrestato per spionaggio per conto della Cia e del Mossad, presto sarà impiccato"
L’Iran giustizierà l’uomo che ha fornito informazioni a Usa e Israele sul luogo in cui si trovava il generale Qassem Soleimani, ucciso in un raid americano a Baghdad a gennaio scorso. Moussavi Majd è stato dichiarato colpevole di spionaggio delle forze armate iraniane e “verrà impiccato”. Ad annunciarlo oggi, martedì 9 giugno, è stato il portavoce della magistratura iraniana, Gholamhossein Esmaili, fornendo pochi dettagli sull’uomo condannato.
Mahmoud Mousavi Majd è considerato una spia, “in particolare la forza di Quds” perché ha fornito alla Cia e al Mossad informazioni riservate. “Sarà giustiziato presto – ha detto Gholamhossein Esmaili nel corso di una video conferenza stampa – Mahmoud Mousavi-Majd, una spia della Cia e del Mossad, è stato condannato a morte. Ha fornito informazioni ai nostri nemici sul luogo dove si trovava il martire Soleimani”. Il generale Soleimani, capo delle forze di elite al-Quds, è stato ucciso lo scorso 3 gennaio in un raid aereo missilistico condotto dagli Stati Uniti vicino a Baghdad, in Iraq.
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