Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:03
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

So che sei un criminale

Immagine di copertina

Nuove tecnologie potrebbero rendere il lavoro della polizia una passeggiata

Nuove tecnologie contro la criminalità. La partita tra forze dell’ordine e il crimine organizzato non è ancora finita, siamo ancora nel secondo tempo e sembra che i primi vogliano far scendere in campo delle innovazioni che possano colpire al cuore dei malviventi.

The Week ne parla in un suo articolo e fa riferimento al film “Minority Report”. In quel lungometraggio Steven Spielberg mette in serie difficoltà Tom Cruise che viene incastrato per atti criminali che non ha commesso. I precogs, la polizia futurista del film, deve scovarlo perché è certa che lui sia il colpevole. Ne è certa perché utilizza delle tecnologie particolari che gli permettono di prevedere quando e come un individuo commetterà un reato. Nel film, la criminalità diminuisce nel 99,8 per cento in cinque anni, mentre nella realtà siamo ben lontani da quelle cifre e anche se passasse un secolo, è impensabile immaginare un rovesciamento del genere.

A meno che nuove tecnologie non entrino a far parte del quotidiano delle forze investigative. Innovazioni come le telecamere onniscienti che San Francisco ha già installato nel sistema di metropolitane della città, queste possono identificare i criminali o i terroristi in base alle loro azioni, prima che un crimine abbia effettivamente avuto luogo. Queste telecamere sono state attrezzate con un faretto rosso che illuminerà il potenziale trasgressore.

Nel breve periodo, queste telecamere verranno aggiornate con l’aggiunta di un nuovo dispositivo, ovvero il riconoscimento facciale. Il BOSS (Ottica biometrica di riconoscimento facciale) individua e riconosce qualsiasi persona del globo. Si è parlato anche di FAST (Future Technology Screening Attribute) che è un sistema di sorveglianza progettato per percepire le intenzioni cattive in base al cambiamento dei segni vitali di un individuo come la frequenza cardiaca, temperatura e i modelli respiratori, tenendo in forte considerazione il linguaggio del corpo. Secondo alcuni test di laboratorio questo prodotto a un tasso di precisione pari al 70 per cento.

Infine, potrebbe essere introdotto un computer capace di esaminare delle variabili dei casi criminali come la posizione geografica, il casellario giudiziario e la tempistica degli attentati, in modo tale da prevedere dove e quando saranno commessi nuovi reati, ma soprattutto da chi.

Ovviamente, sono numerose le critiche: “La sorveglianza di massa suggerisce che ognuno di noi è inaffidabile – ha detto Clive Norris, professore di criminologia -. Raccogliere dati sulle persone dando per scontato che ognuno sia un potenziale criminale significa promuovere un messaggio: che non ci si può fidare dei cittadini”. Ma alle critiche, i difensori del progetto rispondono che questi software agiscono e selezionano le persone per “comportamento sospetto” e non agiscono subito suggerendo l’arresto, come in “Minority Report”.

La linea che separa la fantascienza dalla realtà è molto labile. Mai come oggi, la stiamo costeggiando.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?