Sisi scende in campo
Il capo dell’esercito Abdel Fattah al Sisi si candiderà alle prossime elezioni presidenziali
Il capo dell’esercito, Abdel Fattah al Sisi, che ha contribuito alla deposizione dell’ex presidente Mohamed Morsi a luglio del 2013, ha intenzione di presentarsi alle elezioni presidenziali previste per il prossimo aprile. Entro questa settimana, Sisi annuncerà ufficialmente la sua candidatura.
Il Consiglio Supremo delle Forze Armate sostiene la sua candidatura e considera questa mossa “un mandato e un obbligo” voluto da “grandi masse” nella popolazione. Attualmente solo un altro candidato, Hamdeen Sabbahi, arrivato terzo nelle elezioni presidenziali del 2012, ha annunciato che correrà contro Sisi.
Gli altri possibili concorrenti alla presidenza come l’ex primo ministro Ahmed Shafiq e Sami Anan, un generale in pensione, hanno detto che attenderanno fino a quando Sisi non dichiarerà ufficialmente la sua candidatura.
Nel frattempo l’ex presidente Morsi si trova sotto processo perché accusato di aver organizzato una fuga di massa dal carcere di Wadi al-Natrun nel 2011 e di aver ucciso degli agenti di polizia penitenziaria. Su di lui gravano quattro processi penali.