Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

In Siria sono stati torturati e uccisi migliaia di detenuti

Immagine di copertina

Lo ha documentato un rapporto delle Nazioni Unite che ha intervistato 621 ex prigionieri che hanno raccontato delle violenze e degli abusi a cui erano sottoposti

Il governo siriano sta torturando e uccidendo migliaia di detenuti. A dirlo sono degli investigatori per i diritti umani delle Nazioni Unite che accusano il regime di Bashar al-Assad di crimini contro l’umanità in un rapporto del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite dal titolo “Out of sight, out of mind: Deaths in detention in the Syrian Arab Republic” 

L’analisi rivela però che sia le forze lealiste che i ribelli hanno commesso crimini di guerra. Molti prigionieri sono stati torturati, alcuni picchiati fino alla morte e altri lasciati morire di fame o di sete.

Durante le indagini, gli investigatori hanno intervistato 621 testimoni. Il rapporto, che analizza un periodo di tempo che va dall’inizio del conflitto nel 2011 al 30 novembre 2015, parla di migliaia di detenuti uccisi in totale.  

Il rapporto descrive la situazione dei detenuti in Siria come “urgente e bisognosa di tutela dei diritti umani” e chiede di agire in fretta per evitare ulteriori morti dal momento che ci sono ancora migliaia di detenuti nelle mani dei vari gruppi in guerra. 

Ex detenuti hanno descritto agli investigatori le condizioni disumane in cui venivano tenuti, raccontando di come gli agenti penitenziari dessero ordini ai loro sottoposti di torturare i prigionieri.

I corpi senza vita di quelli che venivano uccisi venivano trasportati dagli altri detenuti e spesso lasciati per giorni nei bagni prima di essere portati via. 

Le prove ottenute indicano che i superiori delle strutture penitenziarie venivano regolarmente informati dei prigionieri morti sotto il loro controllo.

I cadaveri venivano trasferiti in ospedali militari prima di essere seppelliti in fosse comuni. Molte uccisioni documentate sono avvenute in luoghi controllati dai servizi di intelligence siriani. 

Sia le forze lealiste che i ribelli sono accusati di violenza contro i detenuti, ma i crimini più grandi sono stati commessi dalle agenzie governative. Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, considera queste torture dei veri e propri crimini di guerra.

Nelle zone della Repubblica araba siriana sotto il controllo del sedicente Stato Islamico, i terroristi hanno sottoposto i detenuti ad abusi gravi tra cui esecuzioni sommarie, senza che venisse svolto alcun processo.

TPI esce in edicola ogni venerdì

Puoi abbonarti o acquistare un singolo numero a €2,49 dalla nostra app gratuita:

Dal 2011 i civili siriani che erano leali all’opposizione o anche solo non sufficientemente fedeli al governo, potevano essere arrestati in qualunque momento. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Fondi pubblici, suinetti morti e inquinamento: l’inchiesta di Food For Profit sbarca in Portogallo
Esteri / La Cina rialza al 125% i dazi sul Made in Usa. Xi: "L'Ue si unisca a noi contro le intimidazioni di Trump"
Esteri / La semantica del potere e le nuove parole della Casa bianca di Donald Trump
Ti potrebbe interessare
Esteri / Fondi pubblici, suinetti morti e inquinamento: l’inchiesta di Food For Profit sbarca in Portogallo
Esteri / La Cina rialza al 125% i dazi sul Made in Usa. Xi: "L'Ue si unisca a noi contro le intimidazioni di Trump"
Esteri / La semantica del potere e le nuove parole della Casa bianca di Donald Trump
Esteri / La guerra di Donald Trump contro la Columbia University
Esteri / In piazza per İmamoğlu: così la Gen Z scuote la Turchia
Esteri / Il degrado culturale dell’America
Esteri / L’era di un nuovo mondo: così Trump sconvolge il World Liberal Order e spacca l’Occidente in due
Esteri / Negli Usa di Trump la libertà di espressione cade a pezzi
Esteri / Perché Trump strizza l’occhio agli autocrati
Esteri / Turchia: Erdogan incontra per la prima volta i politici filo-curdi dopo l’annuncio del disarmo del Pkk