Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Russia ha prolungato il cessate il fuoco ad Aleppo

Immagine di copertina

I leader europei condannano i bombardamenti di Mosca, ma l'ipotesi di sanzioni alla Russia è sparita dal documento finale del vertice del Consiglio europeo

La Russia ha annunciato che estenderà fino alle 16:00 di venerdì 21 ottobre la tregua umanitaria iniziata mercoledì 19 ottobre ad Aleppo, in Siria. I jet russi non bombarderanno i quartieri orientali della città controllati dai ribelli.

La tregua permetterà di portare via dalla prima linea i feriti e i malati. I ribelli, tuttavia, hanno rifiutato il cessate il fuoco, e gli scontri con le truppe lealiste di Bashar al-Assad sono continuati.

Il ministro degli Esteri russo, Sergej Viktorovič Lavrov, ha accusato i ribelli di “impedire l’evacuazione della popolazione”, e ha telefonato al suo omonimo statunitense, John Kerry, per discutere della crisi.

Al momento sono circa 275mila le persone che vivono nella parte est di Aleppo, con pochissime possibilità di accedere a cure mediche e cibo, e sotto la continua minaccia dei raid aerei che assediano la città.

Da quando, un mese fa, le truppe governative, con il supporto dell’aviazione russa, hanno intensificato l’assedio della città, almeno 2.700 persone sono rimaste uccise o ferite dai bombardamenti, secondo le stime dell’Osservatorio Siriano per i diritti umani.

I leader delle potenze occidentali hanno condannato con fermezza i bombardamenti dell’aviazione russa e siriana su Aleppo, sostenendo che potrebbe configurarsi l’accusa di crimini di guerra.

Tuttavia, nel corso del vertice del Consiglio europeo a Bruxelles, l’Ue ha rifiutato di adottare sanzioni nei confronti di Mosca. Secondo fonti europee, a bloccare tali misure sarebbe stata l’opposizione del presidente del consiglio italiano Matteo Renzi e dell’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo