Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Siria è pronta per essere riammessa nella Lega Araba dopo 8 anni dall’espulsione

Immagine di copertina
Il presidente siriano Bashar al-Assad e il sudanese Omar al-Bashir a Damasco. Credit: Afp

I paesi arabi avevano interrotto le relazioni diplomatiche all’indomani della rivolta del 2011, schierandosi a fianco dell’opposizione

La Siria sarà riammessa nella Lega Araba otto anni dopo dall’espulsione. La prima conseguenza di questa decisione è la riapertura dell’ambasciata degli Emirati Arabi Uniti a Damasco, con tanto di cerimonia d’onore.

Ad annunciarlo è stata l’agenzia russa Ria Novosti citando fonti del ministero dell’Interno. L’Uae, Paese del Golfo stretto alleato dell’Arabia Saudita, aveva interrotto le sue relazioni diplomatiche con la Siria all’indomani della rivolta scoppiata nel 2011, schierandosi nettamente a fianco dei ribelli dell’opposizione.

E risale sempre al novembre 2011 la decisione della Lega Araba di sospendere il paese governato da Bashar al Assad, a causa della brutale repressione delle pacifiche proteste dei cittadini siriani.

Con la riammissione decisa dai 22 paesi membri, la Siria, per usare le parole del presidente sudanese Omar al Bashir durante la visita della settimana scorsa a Damasco, “potrà tornare così sulla scena internazionale”.

Come ricostruisce il Guardian, il prossimo ritorno di Assad tra i leader del mondo arabo, al fianco del principe ereditario saudita Mohammed bin Salam e del generale Abdel Fatah al-Sisi, presidente della Repubblica Egiziana, segnerà la “morte definitiva” della primavera araba.

Ed è stata proprio la visita di Omar al Bashir, presidente del Sudan, a Damasco il momento di svolta: per la prima volta in otto anni uno dei leader della Lega Araba si è recato in visita ufficiale in Siria “per conto dell’Arabia Saudita” visti gli stretti legami tra i governi di Khartoum e Riad.

I mezzi di informazione filo Assad hanno pubblicato le foto dei due leader che si stringono la mano su un tappeto rosso steso sulla pista dove è atterrato il jet russo con a bordo il presidente sudanese.

“Pressioni interne alla Lega Araba”, secondo quanto confermato da “fonti diplomatiche” al Guardian, premono da tempo sul fatto che la Siria debba essere riammessa nell’alleanza delle nazioni arabe.

Dall’altra parte, però, ci sono gli Stati Uniti che stanno facendo pressing su Riad e Il Cairo per chiedere che sia un voto dei paesi membri a decidere. Il piano è chiaro: riavvicinare Assad per allontanarlo quanto più possibile dall’Iran.

Per l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, riabbracciare la Siria è una nuova strategia volta proprio a indebolire l’influenza di Teheran.

Sia le stime siriane che quelle internazionali dicono che occorrono circa 400 miliardi di dollari per ricostruire il paese devastato da 8 anni di guerra civile, ma l’Onu si rifiuta di contribuire fino a quando Assad non si impegnerà con il processo di pace delle Nazioni Unite.

Secondo quanto sostiene il Guardian, “le tasche di Riyadh sono molto più profonde di quelle di Teheran e di Mosca”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Ti potrebbe interessare
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni
Esteri / Israele: poetessa palestinese Hanan Awwad fermata, aggredita e interrogata per ore sui suoi scritti
Esteri / Trump torna a parlare dopo l’attentato: “Grazie a Dio non sono morto. Ora ho l’occasione per unire gli Usa e il mondo intero”
Esteri / Gaza, l'Unrwa: "Ci vorranno 15 anni per rimuovere le macerie nella Striscia". Media libanesi: "In settimana in Qatar riprendono i negoziati per la tregua"