Siria, Erdogan: “A Kobane abbiamo già finito”
Erdogan ha affermato che a Kobane, la città in Siria al confine con la Turchia simbolicamente molto importante per i curdi, “è già finita”. Il presidente turco ha sottolineato che il Paese “sta prendendo tutte le misure necessarie” per porre fine al “terrorismo” nel nord della Siria con raid aerei e colpi d’artiglieria dal territorio turco contro le forze curde siriane Ypg.
Il territorio era stato attaccato dal presidente turco in risposta a un attentato terroristico avvenuto a Istanbul che sarebbe stato compiuto da una siriana addestrata “dal Pkk”, il partito dei lavoratori del Kurdistan considerato organizzazione terroristica dagli Usa e dall’ue, e agli ordini “di Kobane”, secondo il ministro dell’Interno turco Soylu.
Le Forze democratiche siriane che operano nel nord della Siria, e di cui fanno parte curdi e arabi, hanno negato ogni legame con i sanguinosi fatti di Istanbul, facendo seguito alla netta smentita di ogni coinvolgimento diffusa dai vertici del Pkk in Iraq.