Siria, almeno 6 civili uccisi in raid aerei russi a Idlib
SIRIA GUERRA NEWS – Ancora morte in Siria. È di almeno sei civili uccisi il bilancio di nuovi raid aerei russi e governativi nel nord-ovest del Paese, nella regione di Idlib e nei distretti circostanti nelle regioni di Latakia, Hama e Aleppo. A darne notizia è stato l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che si avvale di una fitta rete di ricercatori e fonti sul terreno.
Siria guerra news | Almeno 6 civili uccisi a Idlib | Raid aerei
L’Ondus riferisce di circa 100 attacchi aerei compiuti nelle ultime ore nell’area a sud e a ovest di Idlib dalle forze di Mosca e di Damasco. Tre dei civili uccisi si registrano a Khan Shaykun, mentre altri nella valle dell’Oronte.
Gli Stati Uniti sospettano anche che ci sia in Siria in queste ore un uso di armi chimiche da parte del regime di Bashar al-Assad. Gli Usa si dicono pronti, insieme agli alleati, a “rispondere rapidamente e in modo appropriato”. “Sfortunatamente, ci sono segnali continui di uso di armi chimiche”, ha detto in una dichiarazione la portavoce del Dipartimento di Stato americano, Morgan Ortagus.
L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha smentito l’uso di armi chimiche.
In queste ore si parla di Siria anche per la liberazione di Alessandro Sandrini dopo 2 anni e 8 mesi di sequestro. Il 34enne è arrivato stamattina a Brescia.
Alla stazione ad attenderlo c’erano la madre e il padre. Sandrini si è limitato a ringraziare lo Stato italiano per averlo riportato a casa. È stato poi accompagnato nel luogo di residenza dove da oggi è agli arresti domiciliari con l’accusa di rapina, per un paio di colpi messi a segno prima del viaggio in Turchia dove è stato sequestrato.
(Credit foto di copertina: AFP PHOTO / STRINGER)