Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:53
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Siria, in due settimane oltre 235mila civili sono fuggiti nella provincia di Idlib

Immagine di copertina

Il dato fornito dall'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari

Siria, oltre 235mila civili fuggiti ad Idlib

In Siria oltre 235 mila civili sono fuggiti nella provincia di Idlib in sole due settimane, da quando si sono intensificati gli attacchi delle forze governative nell’area. È il dato fornito ieri, venerdì 27 dicembre, dall’agenzia umanitaria dell’Onu (Ocha).

Stando a quanto descritto dall’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari le persone sono in fuga da Maaret al-Numan, cittadina nel nord-ovest della Siria controllata da milizie ribelli e qaediste, che nelle ultime due settimane è stata colpita da un’offensiva delle forze governative appoggiate dalla Russia.

Secondo l’Ocha, la cittadina, situata in una zona strategica nel sud della provincia di Idlib, è ormai “quasi vuota”, mentre gli sfollati, che si dirigono verso nord, “hanno urgente bisogno di sostegno umanitario, particolarmente alloggi, cibo e assistenza sanitaria”. Le temperature rigide inoltre – ha aggiunto l’agenzia dell’Onu – “aumentano la vulnerabilità” della popolazione in fuga.

siria civili in fuga
Maaret al-Numan. Mappa da Google Maps

Il governo siriano di Bashar al-Assad, che controlla circa il 70 per cento del Paese, ha ripetutamente promesso di riprendere il controllo di Idlib. Attualmente ci sono circa 3 milioni di civili che vivono nella provincia, compresi molti che erano già fuggiti dalla violenza in altre parti della Siria durante la lunga guerra civile.

Una nuova ondata di bombardamenti aerei è iniziata intorno al 16 dicembre, poi seguita da un’offensiva di terra del 19 dicembre. Nella provincia di Idlib le truppe siriane e i sostenitori stranieri stanno prendendo di mira le città di Maaret al-Numan e di Saraqeb, che si trovano su un’autostrada che collega Aleppo con la capitale Damasco.

Leggi anche:
ESCLUSIVO TPI: Mohamed era partito dall’Italia per unirsi all’Isis, ora è ricercato ma vuole tornare a casa. “Non ho mai combattuto, fatemi rientrare, sono pentito”
Siria, 5 bambini uccisi in un raid su Idlib: “Sono stati aerei russi”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?