Siria, le bombe fanno strage anche di cavalli. Ma uno di loro è tornato a camminare grazie a una protesi
Siria, il cavallo colpito dai bombardamenti che torna a camminare con la protesi
Il giovane puledro ritratto nelle foto si chiama Sham al-Agha e ha perso uno dei suoi arti nei bombardamenti del regime siriano sulla parte occidentale della provincia di Aleppo, in Siria, alcuni mesi fa. Il cavallo è tornato a camminare con l’aiuto di una protesi.
Sham al-Agha vive nella regione sotto il controllo dei ribelli, vicino il confine con la Turchia, e qualche tempo fa è tornato a camminare grazie a un arto interamente progettato e realizzato a livello locale, in un centro che produce protesi.
A ritrarre il cavallo dopo che è tornato a camminare con la sua protesi è stato il fotografo Ibrahim Yasouf, dell’agenzia AFP/Getty Images.
Ecco alcuni degli scatti che immortalano il piccolo cavallo con la sua nuova protesi in Siria:
Dalla fine di aprile l’esercito del regime siriano ha lanciato un’offensiva aerea sulla provincia di Idlib, nel nord ovest della Siria, ultima roccaforte delle forze che si oppongono ad Assad.
Nell’area da oltre due mesi si susseguono ininterrottamente attacchi aerei che hanno già provocato centinaia di morti e migliaia di sfollati.
La riconquista di Idlib è fondamentale per il regime, perché Assad riprenderebbe il controllo di un territorio al confine con la Turchia in cui hanno trovato rifugio molti ribelli e miliziani dell’Isis.