Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La scrittrice turca considerata vicina al Pkk che rischia l’ergastolo

Immagine di copertina

Il motivo del suo arresto, arrivato in seguito al fallito colpo di stato del 15 luglio, è la sua presunta affiliazione con il Pkk considerato terrorista da Ankara

Asli Erdogan è una scrittrice turca. Lo scorso 16 agosto era stata arrestata dalla polizia turca insieme ad altri 22 giornalisti del quotidiano filo-curdo Ozgur Gundem. Per lei è stato chiesto l’ergastolo. Tra due settimane sarà resa noto se dovrà trascorrere il resto della sua vita in carcere.

Il motivo del suo arresto, arrivato in seguito al fallito colpo di stato del 15 luglio, è la sua presunta affiliazione con il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, considerato terrorista dal governo di Ankara, e l’aver utilizzato il quotidiano Ozgur Gundem per fare propaganda terroristica e sovvertire l’ordine del paese. 

“Mi trattano in un modo che lascerà danni permanenti sul mio corpo – si legge nella lettera pubblicata sul Daily Cumhuriyet – Il mio pancreas e il mio sistema digestivo non funzionano come dovrebbero ma non mi viene data la medicina di cui ho bisogno. Sono diabetica e necessito di una nutrizione speciale, eppure qui posso mangiare solo yogurt. Soffro di asma e non mi viene concessa l’ora d’aria”, aveva scritto raccontando le condizioni disastrose della sua detenzione. 

In solidarietà con la scrittrice, che nonostante il cognome non ha a che fare con il presidente Erdogan, alla fine di settembre alcune librerie italiane hanno aderito all’iniziativa “Scrittura libera”, patrocinata dall’Associazione librai italiani per manifestare la loro solidarietà alla scrittrice turca. Dal suo arresto ad agosto è stata lanciata una petizione sul sito change.org che ha raccolto già 35mila firme

Secondo l’ultima stima dell’osservatorio indipendente P24, sono 144 i giornalisti al momento in prigione in Turchia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni