Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Qui non ci sono arabi o ebrei

Immagine di copertina

Un piccolo ristorante nella città israeliana di Kfar Vitkin offre uno sconto del 50 per cento agli arabi e agli ebrei che mangiano allo stesso tavolo

Il conflitto in Medio oriente va avanti da oltre sessant’anni. Ci sono periodi in cui diventa più o meno violento, ma non svanisce mai del tutto.

Nell’ultimo mese sono morti 44 palestinesi e sette israeliani a causa della violenza in Terra santa. Vivendo tutti i giorni a contatto con questa realtà è impossibile non crescere pieni di risentimento nei confronti di coloro che ritieni colpevoli della tua condizione.

Arabi ed ebrei non interagiscono quasi mai tra loro, un po’ per paura, un po’ per diffidenza, un po’ per rancore. Eppure c’è un piccolo ristorante situato nella città di Kfar Vitkin, 40 chilometri a nord di Tel Aviv, che vuole cambiare le cose.

Il gestore di Hummus Bar, Kobi Tzafrir, ha deciso di promuovere un messaggio di riconciliazione tra i popoli attraverso la sua attività.

“Se c’è una cosa che può unire queste persone, è l’hummus”, ha affermato in un’intervisa al Times of Israel.

Lunedì 12 ottobre è stato un giorno ricco di tensioni. Ci sono stati diversi attacchi di palestinesi nei confronti di israeliani in tutta la regione e la polizia è intervenuta, rispondendo alla violenza con la violenza, e sparando dei colpi di arma da fuoco anche ai bambini palestinesi coinvolti.

Il giorno dopo, forse stanco della situazione, forse consapevole che la colpa di pochi non deve essere espiata dalle masse, Tzafrir ha postato il seguente annuncio sulla pagina Facebook del ristorante:

Hai paura degli arabi? Hai paura degli ebrei? Da noi non ci sono né arabi, né ebrei. Ci sono solo persone! E un eccellente hummus arabo tradizionale! E anche un eccellente falafel ebraico degno di lode, che accompagna ogni piatto di hummus ordinato, che siate arabi, ebrei, cristiani o indiani. Offerta speciale: 50 per cento di sconto sull’hummus per i tavoli dove arabi ed ebrei siedono insieme. Valido da domenica a giovedì”.

L’annuncio è stato immediatamente condiviso da migliaia di persone e la notizia ha cominciato a fare il giro del mondo. In un Paese dalle politiche complesse come è lo stato di Israele, è normale che qualcuno non abbia preso il messaggio di pace promosso dall’Hummus Bar come una cosa positiva, ma fortunatamente, per la maggior parte delle persone non è stato così.

A una settimana dalla pubblicazione dell’annuncio, il ristorante ha accolto molti più clienti del solito, tra cui diverse persone che sono semplicemente passate per sostenere l’idea. Qualcuno ha anche già approfittato dell’offerta.

Ogni tanto, anche dal caos, riesce a emergere una piccola storia di speranza, come questa dell’Hummus Bar.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo