Sconfitta del Congresso a Delhi
Il Partito del Congresso ha perso le elezioni per il rinnovo dell'assemblea di Delhi. Vince il partito dell'uomo comune
Il partito dell’uomo comune è la sconcertante sorpresa politica delle elezioni che si sono svolte ieri a Delhi. Il Common man’s party, guidato da Arvind Kejriwal, è nato due anni fa come un grande movimento anti-corruzione. Ora detiene il 40 per cento dei seggi dell’assemblea di Delhi.
Per il Congress Party, il partito derivante dalla dinastia Nehru-Ghandi, le elezioni di Delhi hanno rappresentato un’umiliante sconfitta. Arvind Kejriwal ha sconfitto Sheila Dikshit, capo ministro di Delhi per tre volte consecutive.
Dopo quindici anni di governo nella città indiana, il Congress Party ha perso il controllo di settanta seggi dell’assemblea.
Il voto di ieri rappresenta un test per le elezioni che si terrano in tutta l’India il prossimo anno, e che vedranno come principali sfidanti il Congress Party e l’opposizione nazionalista Bjp.