Salvini sull’uccisione del generale Soleimani: “Ogni terrorista islamico in meno è un problema in meno”
Iran-Usa, Salvini sull’uccisione di Soleimani: “Ogni terrorista islamico in meno è un problema in meno”
Matteo Salvini torna a commentare l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani. “Trump elimina i terroristi islamici e dal mio punto di vista fa benissimo perché ogni terrorista islamico in meno che c’è sulla faccia della terra è un problema in meno per i nostri figli“, ha detto il leader della Lega durante un comizio a Cesenatico.
Nei giorni scorsi Salvini aveva ringraziato Trump in un comunicato. “Donne e uomini liberi – ha scritto – alla faccia dei silenzi dei pavidi dell’Italia e dell’Unione Europea, devono ringraziare Trump e la democrazia americana per aver eliminato uno degli uomini più pericolosi e spietati al mondo, un terrorista islamico, un nemico dell’Occidente, di Israele, dei diritti e delle libertà”.
Il segretario della Lega, durante il comizio organizzato in vista delle elezioni in Emilia Romagna, ha attaccato duramente il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Di Maio sarebbe ministro degli Esteri, stanno scoppiando guerre in mezzo mondo e lui fa i vertici con Zingaretti”, ha detto Salvini.
“In Libia – prosegue – stanno arrivando i militari turchi, ci sono i francesi, arriveranno gli egiziani, i russi. La Libia è di fronte a noi, è casa nostra, ci ama, abbiamo imprese e lavoratori, per l’immigrazione è il principale canale e problema. Questi in pochi mesi sono scomparsi dalla Libia. Faccio un appello alla Befana: porta un ministro degli Esteri che faccia il ministro degli Esteri”, aggiunge il leader della Lega.